Il Chiarbola rifila una doppietta all’Isonzo, grazie a Sabadin, e aggancia in classifica i “bisiachi” entrando così nella lotta diretta per i play-off. Sul campo di Turriaco i triestini si
concedono quindi un bis, considerato che già all’andata si
erano dimostrati letali per gli uomini di Tomizza. I padroni di casa non hanno comunque confezionato una prestazione del tutto negativa, ma alcune disattenzioni sono state pagate eccessivamente a caro prezzo. Nella prima frazione di gioco,
come era facile immaginare, complici anche alcune assenze
su entrambi i fronti, è l’equilibrio a prevalere e sono poche le emozioni create dai duereparti offensivi. L’undici di casa prova a rendersi pericoloso soprattutto sui calci piazzati, come accaduto già nei mesi passati. Al 25’ ci prova Casonato di testa
da angolo, ma il pallone finisce di poco lontano dal palo. Al 35’ è ancora il numero cinque (bravo negli inserimenti in area) a rendersi protagonista per un’azione simile servendo Costa
sul secondo palo, maanche in questo caso il giocatore non centra la porta. Al 37’ la rete che permette al Chiarbola di passare in vantaggio: bella discesa veloce sulla fascia sinistra per Norante che appoggia il pallone a Vigliani, bravo a servire in mezzo all’area Sabadin, che da grande attaccante non si fa
pregare e insacca. La ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo, anche se l’Isonzo prova a tentare il tutto e per tutto e ad alzare il baricentro puntando sul reparto d’attacco. La pressione sembra portare i primi frutti già al 5’, con una bella triangolazione Veneziano-Grion-Veneziano, ma il tiro in diagonale del numero undici viene ben parato da Blasevich.
Al 7’ arriva il raddoppio degli ospiti: Condolf perde palla
sulla trequarti favorendo il recupero di Arslani, che serve bene Sabadin il quale realizza la doppietta personale con un tiro in diagonale. I padroni di casa non si arrendono e ci provano ancora al 10’, con un colpo di testa di Veneziano a centro area che però finisce a lato. Poco dopo si presenta un’altra opportunità per Veneziano, che però calcia inmodo impreciso.
Da quel momento in avanti la ripresa non registra momenti
significativi. I triestini pensano a difendere il risultato,
mostrando un certo cinismo che, assieme all’attenzione
fatta vedere da ogni reparto, trova il premionel risultato finale.