Alla fine il biglietto promozione è finito nelle mani della
Pro Romans Medea, più che meritatamente, dopo averlo tenuto saldamente in mano per gran parte della stagione, rischiando però di perderlo nel finale di stagione. Lo ha conteso ieri al Chiarbola/Ponziana, nell'ultima sfida play off, presentandosi al decisivo appuntamento forse nelle condizioni peggiori, alla fine
di un girone di ritorno un po' stentato, con tre squalificati e
qualche infortunio pesante. Maè stato proprio il grande cuore giallo-rosso e l'orgoglio dei singoli a fare ieri la differenza, al termine di una gara giocata dagli uomini di Barbana con grande carattere e determinazione, ma gestita pure al meglio contro un Chiarbola/Ponziana molto accreditato. Nel primo tempo, dopo un pericoloso tiro alto all'8' di Cramestetter, appostato dentro l'area locale a pochi metri dalla porta, la Pro Romans
Medea sprecava il vantaggio al 12' con Burlon, che ben piazzato sul secondo palo calciava incredibilmente sopra la traversa una palla giunta dalla destra, ripetendosi due minuti dopo sull'altro palo, mastavolta chiamando Blasevich ad una difficile deviazione in angolo. Lo stesso Blasevich, al 28', compiva un autentico miracolo su punizione di Marega, deviando con un gran balzo la palla sul palo, che poi finiva in
angolo. Nella ripresa il meritato vantaggio dei locali giungeva
al 7' con Compaore, che sul primo palo deviava di testa in
rete un cross di Cecon dalla destra. Il Chiarbola/Ponziana
reagiva rabbiosamente proiettandosi in avanti, ma andava
a cozzare contro la difesa locale molto concentrata e ben disposta, che difendeva il vantaggio coi denti senza troppo
affanno fino al 38', quando l'appena entrato Monnels faceva
esplodere il F.lli Calligaris con un eurogol, nel momento in cui, da più di trenta metri, in diagonale sulla destra, lasciava partire un missile balistico con cui mandava la sfera in rete nell'angolo più lontano lasciando di stucco Blasevich. Gara finita e gran festa sugli spalti e in campo.