Prima partita dei play off del girone C di Prima categoria e la vittoria è andata ai padroni di casa che, in questo modo, hanno messo già mezzo piede in Promozione. Per l’altra metà si dovrà aspettare domenica prossima quando andrà in casa dell'ostica Pro Romans alla quale, in base alla classifica ed al punteggio al
termine del campionato, basterà un pareggio per staccare il biglietto per la serie superiore. I triestini ora hanno una
settimana per prepararsi al difficile incontro, intanto si godono la soddisfazione di avercela fatta con l'Isonzo che, ovviamente, sperava di farcela a sua volta. La partita, ovviamente, era  difficile e si giocava anche sulla tenuta dei nervi dei giocatori ed a sciogliersi prima sono stati gli ospiti che iniziavano subito
a premere cercando di mettere alle corde i locali che, non si lasciavano intimidire e replicavano quasi subito. Alta intensità di gioco e continui rovesciamenti di fronte, con conclusioni che
non creavano grossi problemi, e la svolta al 17'quando ai
triestini veniva concessa una punizione poco oltre la linea
di centrocampo; del tiro si incaricava Braini che andava ad infilare, imparabile, sotto il sette. Il Chiarbola Ponziana aveva
messo una grossa ipoteca sulla vittoria, ma l'Isonzo non ci stava e riprendeva a premeremaerano i triestini a sfiorare al 42' con Cramesteter, al 44' ci provava La Bella dalla destra mentre al 46' replicava Condolf che, da fuori area, mandava alto. Isonzo a premere anche nella ripresa, ma i ragazzi di mister Stefani erano attenti e concentrati e non disdegnvano di provarci in contropiede ed al 10' Sabadin scattava e ci provava con un pallonetto ma i difensori riuscivano a salvare in calcio
d'angolo; Ancora Sabadin al 20' ed al 30' quando colpiva la traversa. I “bisiachi” non alzavano bandiera bianca e  continuavano a fare la voce grossa ed al 32', al termine di un batti e ribatti sotto porta, Condolf ci provava spedendo sul fondo. L'incontro si infervorava ed i padroni di casa vedevano gli avversari premere con maggior foga, con l'intento di arrivare
al pareggio, ma i loro sforzi si infrangevano contro la granitica difesa bianco azzurra ed al 38' Vigliani ci provava dal limite ed anche al 46', ultima occasione utile, la sfera non andava alle spalle del bravo Blasevich.