PRIMA C - Ancora sorprese a raffica. Primorec e Turriaco corsare
Cade il Domio con la Serenissima, stenta il Chiarbola contro il Mladost. E il Ruda forza il terzetto di prime della classe. San Giovanni avanti tutta, l'Aquileia cade ancora, Isontina e Gradese non si fanno male. Mariano, vittoria pesante; il Sant'Andrea perde l'imbattibilità interna
Sembra continuare il “mal di testa” alle squadre triestine, faticano a far punti o non ne fanno e l’unica a guadagnarci è il Ruda, con un piccolo passettino si porta in vetta sul divano a tre assieme a Domio e Chiarbola. In pratica vediamo cos’è successo.
Beh, il Domio in questo 2018 non ha ancora vinto, ha raccolto un solo punto casalingo domenica scorsa e stavolta li ha lasciati tutti a casa di una Serenissima in piena forma alla terza vittoria consecutiva e tutte segnando tre reti. Finisce 3-2 e sono i triestini a rompere gli indugi e passare a condurre, poi si scatenano i fratelli Miano e portano al doppio vantaggio i giallorossi di Baulini prima che gli ospiti mettano dei brividi accorciando ma non riuscendo a pareggiare.
Il Chiarbola alla vigilia era sotto di un punto dal Domio, ora è alla pari dopo l’1-1 casalingo impostogli da un Mladost sempre più sorprendente e al quarto successo di fila che consente alla truppa di Caiffa di battersi per un posto play-off.
Giocando in anticipo il Ruda aveva già colto un punto sul campo dell’Isonzo (0-0) rischiando prima sul rigore fallito dagli isontini e poi sbattendo sul loro portiere in almeno tre circostanze. Ma ora quel punto consente ai gialloblù di Terpin di guadagnare la vetta e alla formazione di Bandini rimanere sempre nel gruppone delle inseguitrici, formato da sei squadre raccolte in due punti.
Tra le quali balza il San Giovanni vittorioso in casa per 3-1 sul fanalino Villesse sempre più solitario in fondo alla classifica.
Cade invece il Sant’Andrea per la prima volta in questo campionato sul proprio terreno subendo lo 0-2 da un Primorec in netta ripresa e corsaro in terra avversa per la seconda volta consecutiva e sale a quota 22 trovando Serenissima, Mariano e Zarja che al momento lottano per evitare due posti play-out.
Nel gruppetto c’è appunto il Mariano inseritosi dopo la vittoria in rimonta sullo Zarja per 2-1 ed agganciandolo. L’undici di Veneziano va al riposo sotto per la rete di Cappai, poi rovescia e vince con Visintin e Di Lenardo.
L’Isontina terzultima non va olte lo 0-0 casalingo con la Gradese ed è già qualcosa visti i precedenti risultati della squadra di Longo fra le mura amiche. Assenze importanti da ambo le parti, il bomber Woznjak per gli isontini, Reverdito e Mosca per i lagunari sempre ad un passo dai play-off.
Ancora senza vittorie nel 2018 l’Aquileia, anzi solo sconfitte e sul proprio terreno cade nel quasi derby con il Turriaco (0-1) quasi incredulo dei tre punti portati a casa con il match-winner Pelos e fanno allontanare i bisiachi dall’ultimo posto anche se la salvezza diretta è ancora lontana. Scende verso l’anonimato il team di Lepre a metà strada fra i due extra-season.
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