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PRIMA C - Aquileia e Gradese sempre più su. Pantanali rilancia il Ruda
News pubblicata il 11-12-2017
Alle spalle del Domio, che in rimonta ha la meglio sull'Isonzo. Prova d'orgoglio per la Serenissima, che rimonta due gol al San Giovanni. Spettacolare 3-3 tra Isontina e Sant'AndreaE’ una classifica piuttosto corta con 14 squadre raggruppate in 11 punti tra la seconda e la penultima posizione. Solo Domio in vetta e Turriaco in coda sono staccate al gruppo ma vanno considerate le due gare rinviate preventivamente dalla Federcalcio regionale per la nevicata caduta sabato sull’altopiano carsico. Dovranno recuperare Zarja-Turriaco e il derby Primorec-Chiarbola in data che verrà comunicata dalla Figc.Per ora il Domio si gode il primato solitario dopo aver vinto in rimonta il match casalingo con l’Isonzo per 2-1 maturato tutto nella ripresa. In vantaggio gli ospiti con un rigore di Bragagnolo, i verdi raddrizzano e sorpassano con Iovane e Bussi. Col Chiarbola ai box, sale sul secondo gradino un’Aquileia sempre più convincente: coglie tre importanti punti a Villesse superando i giallorossi per 3-2 in un’altalena di gol. Formisano per i locali, Cecon e Presot per i friulani all’intervallo, poi un rigore di Biondo e arriva Penna per i tre punti azzurri. Dopo sei turni di astinenza torna a vincere il Ruda, lo fa a casa sua battendo 2-1 il Mladost con la doppietta di Pantanali e non è sufficiente la rete di Simeoni ai rossoblù di Caiffa che fuori casa stentano un pochino a far punti salvezza. La squadra del presidente Ulian con i tre in saccoccia risale al quarto posto in compagnia della Gradese. La quale fa suo l’incontro casalingo con il Mariano, di misura con l’unica rete realizzata da Giolo nel secondo tempo portando a due le vittorie casalinghe dei “mamoli”, pochine per la verità per una squadra in zona play-off. Il Mariano invece rimane impelagato al penultimo posto in compagnia di Villesse e Serenissima. I giallorossi di Baulini non riescono a vincere in casa col San Giovanni, anzi sono costretti al doppio recupero nei confronti dei rossoneri triestini e lo portano a termine con le reti di Miani e Fiorente. Pirotecnica la sfida fra l’Isontina e il Sant’Andrea terminata senza ne vinti ne vincitori con tre reti per parte di cui le prime quattro nella prima frazione con i locali avanti con Woznjak, raggiunti e sorpassati da Petrucco e uno sfortunato autogol del portiere Quaggiato (che sostituiva l’infortunato De Sabbata) su tiro ancora di Petrucco, poi ci pensa De Matteo a ristabilire la momentanea parità. Che svaniva nuovamente per opera degli ospiti con Sessou fino al definitivo pari siglato dal difensore Stergulz. |
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